1982-1987La Fondazione Milano Policroma nasce il 7 novembre 1982 per volontà di cinque amici, che decidono di mettere in piedi un'associazione che si occupi di Milano, da un punto di vista architettonico e ambientale, con particolare attenzione ai soggetti meno noti e meno valorizzati, concentrandosi primariamente sulle aree esterne al centro cittadino.La sua attività inizia con la partecipazione a concorsi fotografici, dove documenta palazzi e monumenti cittadini, sia con immagini che con testo che descriva l'aspetto e la storia del soggetto prescelto. Un'altra attività che inizia già nel 1983 e prosegue costantemente è quella della divulgazione delle informazioni su Milano tramite visite guidate a luoghi milanesi poco conosciuti, conferenze e proiezioni di diapositive. |
1987-1992Dal punto di vista editoriale, fin dai primi tempi la nostra associazione inizia a collaborare con varie testate. Tra le prime c'è il glorioso "Dialogo" della zona 4, il primo giornale milanese di zona, chiuso al termine degli anni '90 del ventesimo secolo. In seguito verranno altre collaborazioni estemporanee con vari giornali; quelle continuative si possono riassumere ne "La Martinella di Milano" ed "Itinera Milano".Nel 1990 la Fondazione decide di proporre all'Amministrazione Comunale una collaborazione ai fini di disegnare e realizzare congiuntamente progetti culturali, e sceglie per motivi logistici come referente il Consiglio di Zona 4; la nostra associazione entra così in qualità di membro esperto nella Commissione Cultura di quella zona, organo di cui fa parte fino alla riforma dei Municipi. Inizia così una fruttifera colaborazione. |
1992-1997Oltre a quelle di lunga durata, la Fondazione espone mostre fotografiche anche in occasione di manifestazioni giornaliere. In quest'ultimo filone si pone senz'altro la collaborazione con il Circolo Culturale "Il Dibattito", iniziata nel lontano 1991, che si sviluppa fino al 2010, anno della sua chiusura, in varie forme.Tra le realizzazioni frutto della collaborazione con le istituzioni, vale la pena di ricordare la "Guida di Zona 4", disegnata e prodotta, su mandato del Consiglio di Zona 4, nel 1997, in più di 40.000 copie, e distribuita alle famiglie residenti all'epoca nella Zona. Significative a livello cittadino, infine, la collaborazione con il WWF nella "Operazione Beniamino", vendita di piante a scopo ambientale, e la mostra fotografica "Alchimie milanesi", esposta al Palatrussardi in occasione di una manifestazione dell'AVIS. |
1997-2002In questi anni ricominciano le collaborazioni giornalistiche, prima fra tutte quella con il giornale di zona "Quattro" che, iniziata nel 1997, è tuttora effettiva; poi con il giornale di zona "Milanoquattro", chiusasi dopo qualche anno, e con il giornale di zona "Tre", chiuso dopo poco più di un anno.Nel 1998 riprende vigore la stagione delle mostre fotografiche all'aperto, vuoi con il Consiglio di zona 4, vuoi con il Circolo Culturale il Dibattito, e ne vengono organizzate 3 in poco meno di 4 mesi, mentre nel 1999 prende nuovo vigore il piano di visite guidate. Molto prestigiosa infine la partecipazione alla manifestazione "Piccolo Blu", a cui la Fondazione è stata invitata a partecipare dal Segretario generale del Piccolo Teatro di Milano. |
2002-2007In questi anni la Fondazione assume un ruolo rilevante a livello cittadino; questo accade innanzi tutto con le mostre fotografiche: la prima, nel 2002-2003, viene realizzata con la collabnoraione della Curia Arcivescovile, e si intitola "I Cattolici a Milano nel Terzo Millennio"; seguono altre mostre in vari luoghi della città.Un grande contributo viene inoltre dalla produzione del trimestrale MilanoCultura, iniziata nel 2004, che contribuisce allo sviluppo culturale cittadino riportando le iniziative culturali gratuite di Milano e che viene distribuito gratis in numerosi luoghi della città. Nel 2006 la Fondazione entra a far parte della Consulta Periferie Milano, ed in breve il suo presidente ne viene nominato Resposabile cittadino per la Cultura; questo darà il via a numerose iniziative congiunte.. |
2007-2012Negli anni successivi il livello di collaborazione con le istituzioni si sposta a livello dell'Amministrazione Centrale, per cui la Fondazione collabora ai progetti "La Milano della Memoria", "Milano Nascosta", "Un Parco in... Comune", "Centomilano" e "Giornate della Lettura"; nel frattempo realizza anche un progetto con Arci Cultura e Provincia di Milano ("Cascine milanesi: un passato che diventa futuro").La Fondazione inizia inoltre a collaborare con i periodici "Inarte" e "L'Ottagono", house organ del Cral del Comune di Milano. Nel 2010, per numerosi motivi, tra cui il suo trimestrale MilanoCultura e il suo "alto senso civico", viene assegnata all'associazione la Civica Benemerenza del Comune di Milano (popolarmente nota come "Ambrogino d'Oro"). |
2012-2017Alle collaborazioni giornalistiche in atto si aggiunge quella con i periodici Milanosud (articoli sulle cascine e in seguito rubrica degli appuntamenti culturali) e "Dai Nostri Quartieri" (appuntamenti culturali), mentre viene interrotta quella con L'Ottagono per mutamenti editoriali. Giunge al suo X anniversario l'esperienza del trimestrale MilanoCultura.Proseguono le varie attività (mostre fotografiche, conferenze, convegni, tra cui uno a Expo 2015), cui si affianca sempre più frequente la presentazione di libri, scritti dai soci della Fondazione, che poi vengono illustrati in molteplici occasioni culturali. Tra i riconoscimenti, il presidente emerito della Fondazione riceve nel 2016 il Premio alla Virtù Civica "Panettone d'Oro". |
2017-2022Con la X edizione di "Concerti in Periferia", rassegna musicale promossa con Consulta Periferie Milano e realizzata con Il Clavicembalo Verde, in 10 anni si giunge a 500 concerti, di cui 250 organizzati direttamente; inizia inoltre la collaborazione con l'Associazione Montani in progetti artistici per i più giovani, che approdano alla Permanente e alla Braidense. In seguito, il 5 ottobre 2019 viene lanciato il progetto "Milano, andarperborghi" dedicato alla valorizzazione e salvaguardia degli antichi borghi milanesi. Il 2020, anno della pandemia, vede un rallentamento dell'attività, che comunque continua in campo musicale, giornalistico e progettuale senza fermarsi. Nel 2021 viene messo in opera il progetto TeleCulturaMilano, che ha per scopo promuovere le iniziative culturali in streaming presenti in internet. Nel 2022, anno del quarantennale, la Fondazione organizza cicli di conferenze, oltre alle rassegne musicali e alle mostre, venendo coinvolta in totale in 111 iniziative. |
2022-2027 |